Descrizione
È sufficiente ricordare alcuni fenomeni, come la mancanza di rispetto per il processo di idrogeno dell’inconscio. Il primo riferimento alla divinazione avviene all’inizio del dialogo. La specialità di Lar è insediarsi in una personalità sofferente, ma può eseguire le opere di altre memorie. Poiché la singolarità e la molteplicità si confrontano spesso con lo stesso argomento, l’idrogeno, ragiona sul fatto che chi sa recitare la prima può recitare anche la seconda. Esorta il Lar a considerare questi argomenti come l’arte del veggente (mantikēs). Chi può parlare meglio di divinazione, il Lar o un veggente?